In uscita una mia intervista con Filippo Merli di Italia Oggi. Esploriamo l’opzione del senior living, un modello già diffuso nel Nord Europa e negli USA.

In uscita una mia intervista con Filippo Merli di Italia Oggi. Esploriamo l’opzione del senior living, un modello già diffuso nel Nord Europa e negli USA.
di Massimiliano Volpe
Esce oggi una mia intervista su Wall Street Italia.
Sereni Orizzonti ha in programma investimenti che si aggirano intorno ai 200 milioni, con l’obiettivo di arrivare ai 10.000 posti letto complessivi entro il 2028. Oltre a costruzioni ed acquisizioni, l’azienda sta guardando per il futuro anche alle opzioni abitative offerte dal senior living.
L’articolo è disponibile al seguente link 👇
Sereni Orizzonti, una crescita senza soste | WSI
L’Italia sta affrontando tuttora una grave carenza di infermieri con soli 6,5 professionisti ogni 1000 abitanti contro gli 8,4 della media UE. Le immatricolazioni ai corsi di laurea in Infermieristica sono quasi dimezzate dal 2012, con soli 16,4 laureati per 100.000 abitanti rispetto ai 37,5 dell’UE. La situazione è aggravata da bassi salari che spingono molti neolaureati ad emigrare. Il report “Health at a Glance: Europe 2024” evidenzia anche una spesa sanitaria italiana più bassa della media europea (9% contro 10,4% del PIL), un’allocazione insufficiente per l’assistenza a lungo termine e un corpo medico particolarmente anziano. Ne ho parlato con Il Giornale, proponendo delle soluzioni, esattamente un anno fa.
Il numero degli anziani, l’aspettativa di vita media e con essi i non autosufficienti in Italia stanno crescendo esponenzialmente. Sereni Orizzonti continua a investire, certo non aiuta un paese tra i peggiori d’Europa per burocrazia, tasse e sindacalizzazione. Ne ho parlato con Federico Bosco de Linkiesta.
L’articolo completo è disponibile a questo link:
https://www.linkiesta.it/2025/02/rsa-italia-dati-aumento-boom/
Il tema della residenzialità per anziani e della mancanza cronica di posti letto in Italia rimane pressante, in un momento storico dove la natalità diminuisce drasticamente. Offrire servizi per l’anziano diventa quindi indispensabile e non più trascurabile: di questo e altro ho parlato con Delfina Rebecchi di TheSocialPost.it.
L’articolo completo è disponibile a questo link 👇
https://www.thesocialpost.it/2025/01/28/invecchiare-in-italia-non-e-semplice-pochi-posti-letto-e-uno-stato-che-non-aiuta/
Nel 2014 abbiamo vinto un bando per realizzare una RSA in Sardegna. Il Medio Campidano ha 100mila abitanti e n͟e͟s͟s͟u͟n͟a͟ residenza sanitaria per anziani. Ieri è arrivata l’autorizzazione all’esercizio dopo dieci anni passati tra ritardi della pubblica amministrazione e della burocrazia. Vi prego di credermi per quanto sembri incredibile.
È una grande soddisfazione per noi, un importante risultato per gli anziani del Medio Campidano e l’ennesima riprova che la burocrazia del nostro paese è un enorme freno allo sviluppo, come ho raccontato a l’Espresso, in uscita oggi.
Gli anziani nelle RSA e a domicilio vanno assistiti. Sono un pragmatico e non riesco a capire le difese corporative degli ordini professionali degli infermieri refrattari all’ingresso di professionisti stranieri. Non comprendo nemmeno le enormi difficoltà burocratiche che si frappongono al riconoscimento in Italia degli operatori socio sanitari o pari titolo stranieri. Una cosa sono gli sbarchi indiscriminati (non sono d’accordo), ben diverso è realisticamente comprendere che se pochi italiani vogliono fare gli operatori socio sanitari è necessario chiamare lavoratori da altri paesi.
Il mio intervento su Italia Oggi.
Molti imprenditori friulani (italiani) hanno ceduto la proprietà della loro azienda a investitori e private equity stranieri. Restano nella compagine societaria con piccole minoranze ma non possono più decidere nulla. Certo hanno molto incassato, ma io la penso diversamente: gli imprenditori guidano le proprie aziende, creano occupazione attraverso la propria creatività e le proprie idee, sono espressione del loro Paese. “La vocazione naturale li spinge, non il denaro. Il gusto, l’orgoglio di vedere la propria azienda prosperare”, per citare Einaudi.
Abbiamo parlato di obiettivi e investimenti di Sereni Orizzonti con Maura delle Case 👇
Stiamo più tempo ad ottenere le autorizzazioni alla costruzione e al funzionamento, che a edificare le nostre residenze per anziani. In Sardegna cinque anni fa abbiamo realizzato una RSA che ancora oggi aspetta di essere autorizzata, eppure è l’unica della zona e ha una lista infinita di lavoratori e anziani in attesa.
Oggi è uscita su Libero una mia intervista.
Le rette in RSA in Italia sono troppo alte e spesso le famiglie faticano a pagarle. Abbassarle però vorrebbe dire ridurre la quantità e qualità dell’assistenza: impensabile. Già oggi Oss e infermieri danno il massimo. In Germania tutti i cittadini hanno un’assicurazione/pensione di non autosufficienza che serve a pagare a libera scelta la retta della RSA o l’assistenza a casa.
A me pare una buona soluzione.