Buon compleanno papà! Oggi sono stato svegliato così, già un bel regalo. 🎂
di Massimo Blasoni
Il bando del Comune di Udine per far “adottare” da aziende o cittadini un parco o un’area verde è andato deserto. L’ho letto sul Messaggero Veneto. Mi dispiace perché il verde è un bene prezioso in città e la cura di parchi e giardinetti è importante. Li vorrei meno meta dello stazionamento di profughi e più aperti ai nostri bambini. Ho deciso di intervenire con un contributo di Sereni Orizzonti. Il prossimo bando è a maggio ma spero che per una volta la burocrazia sarà superabile.
Ci sono cose che non capisco. Sereni Orizzonti, la mia azienda, ha 65 residenze per anziani in Italia. Ci lavorano 2200 persone. Da fine marzo ce ne sarà una in meno. È nata anni fa sulla base di una sperimentazione approvata da un Comune del Friuli Venezia Giulia e sostenuta finanziariamente da noi (insomma il Comune non ci mette nè un euro, nè l’immobile o altro). Il Comune ha deciso di far cessare la sperimentazione anche se funziona benissimo. Abbiamo fatto notare che questo vuol dire licenziare quasi quaranta donne che con questo lavoro provvedono alla propria famiglia. Anche gli ospiti anziani, così, debbono trovare un’altra casa, malgrado non vogliano farlo. Eppure no, contro ogni ragionevolezza e anche se non ci sono costi a carico del Comune. So che può apparire pazzesco ma sta andando proprio così. Ci sono politici che confondono il servizio al cittadino con l’esercizio del proprio potere personale. Forse non sanno quanto vale un posto di lavoro oggi nel nostro Paese.
di Massimo Blasoni
Leggo da il Corriere che il commissario UE Moscovici afferma che ” le nuove spese per il terremoto devono rimanere fuori dal negoziato” sull’ eccessivo deficit italiano. Non si sta riferendo a soldi che chiediamo all’Europa, seppure ne avremmo diritto visto che diamo 7 miliardi l’anno in più rispetto a quello che riceviamo. Sta piuttosto mettendo in dubbio che gli italiani possano spendere i propri soldi per far fronte all’emergenza terremoto. Pena il processo d’infrazione. Sono idealmente a favore dell’Europa ma così proprio non va.
di Massimo Blasoni
Libertà, Buona spesa, Innovazione.. è il titolo del convegno che organizzo con ImpresaLavoro questa sera ad Udine. Il titolo richiama i temi del mio libro e di quello degli altri relatori. Quello che mi domando è se sia possibile oggi in Italia avere una buona spesa pubblica e puntare sull’innovazione. Temo di no se penso all’imbecillità di gran parte del dibattito politico. Poi mi rincuoro quando vedo tanti giovani che, malgrado tutto, ci vogliono provare. Non condivido per molti aspetti Trump, però mi viene voglia di dire “Italia First” o meglio “Prima l’Italia”.
di Massimo Blasoni
I morti per la valanga che ha travolto l’hotel in Abruzzo e il terremoto che non dà tregua dalla fine di agosto mi fanno pensare a due cose,al di là delle accuse per ritardi ed allerte.
Primo: crediamo ciecamente nella tecnologia e nella nostra capacità di piegare il mondo alla umana volontà, ma restiamo ancora una piccola cosa di fronte ad una natura misteriosa e ben più grande di noi. Secondo: è bellissima la solidarietà dei tanti che vogliono dare una mano. Sono anche friulani. Un pensiero a tutti loro da ovunque partono, volontari e protezione civile.
di Massimo Blasoni
I 20 miliardi spesi dal governo per salvare Monte Paschi e le altre banche sono soldi presi dalle tasche di tutti noi. Questo deve essere chiaro. Certo era necessario salvare l’istituto per evitare il panico, ma occorre ricordare che se si fosse agito un anno fa il conto sarebbe stato molto meno salato. Offende pensare che ci sono centinaia di artigiani e piccoli imprenditori che “saltano” perché le banche rispondono no alle richieste di credito. Quelle stesse banche, controllate dai partiti, che imprestano il denaro agli amici e senza garanzie. Il mio intervento su Libero di ieri.
di Massimo Blasoni
Sono veramente troppi i ragazzi Italiani che se ne vanno all’estero. Sessantamila l’anno scorso, la metà laureati. Per la maggior parte non si tratta di una scelta ma dell’unico modo per fare ricerca o trovare un lavoro adeguato. Più della metà dei nostri giovani pensa che non riuscirà a raggiungere le condizioni sociali dei propri genitori e che difficilmente avrà un trattamento pensionistico adeguato. Come dargli torto? Eppure qualche segnale di speranza c’è: centoventimila nuove piccole imprese, aperte da giovani l’anno scorso. Dovranno battersi con la burocrazia e le tortuosità, certo non siamo in California. Ci provano però!! C’è necessità di opportunità più che di aiuti, cioè di quello che gli ultimi governi non hanno saputo dare.
Il mio intervento su Panorama
di Massimo Blasoni
Buon compleanno Gioia!
Oggi mia figlia compie 6 anni. Mi sembra davvero ieri il momento in cui l’ho vista nascere.
I bambini ci travolgono con la loro allegria e ci impegnano a un futuro migliore. Certo non è facile ma vorremmo lasciargli un posto più bello di quello che abbiamo trovato.
P.s. Mi sono riscoperto a pensare che sarò molto geloso fra non pochi anni … ma, giustamente, è così per tutti i papà!
Natale, sia negli aspetti religiosi che in quelli della tradizione, non è un vacuo simbolo. Non voglio rinunciare a quello che sono in omaggio a un “politically correct” portato al parossismo. Occorre rispettare le minoranze, ma non rinunciare alle proprie tradizioni. Va garantito il diritto di tutti, ma è ben diverso pensare che nel nostro Paese le minoranze possano liberamente professare la propria religione piuttosto che togliere i presepi dalle classi in omaggio alla parità o negare le tradizioni che in qualche modo ci identificano.
Qualche volta occorre anche battersi per rivendicare il diritto alla propria identità.
Tanti auguri di Buon Natale a tutti: quello con l’albero ed il presepe
di Massimo Blasoni